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Riflessioni sulla Sicurezza dei Trattamenti con il palloncino gastrico in Turchia

L’interesse per i trattamenti con palloncino gastrico in Italia stanno credendo, specialmente i percorso di dimagrimento offerti ad Istanbul. Questa tendenza solleva interrogativi legati in particolare alla sicurezza e all’efficacia di tali trattamenti, soprattutto quando si parla della delicata questione dell’assistenza post-procedura a distanza. In questo articolo, analizzeremo le implicazioni di scegliere Istanbul, Turchia, per il trattamento con palloncino gastrico, esaminando la qualità dell’assistenza e i possibili rischi.

La convenienza a scapito della sicurezza

In Turchia, il prezzo per il programma dimagrante con palloncino gastrico può sembrare molto allettante, tanto da arrivare a costare anche meno della metà. Questo accade – tra le altre cose – perché gli standard qualitativi e di sicurezza non sono gli stessi che in Italia. Qui vige una regolamentazione differente, molto più attenta e stringente. Dunque, è necessaria una valutazione accurata anche per quanto riguarda l’assistenza, che potrebbe rivelarsi non altezza della aspettative.

E dopo il palloncino?

La gestione della post-procedura, vale a dire il supporto costante, il monitoraggio in tempo reale, la consulenza garantita da medici, nutrizionisti e specialist di Medita Medical, non vengono sempre garantite quando si posizione il palloncino in Turchia. Le difficoltà nell’ottenere assistenza immediata in caso d’emergenza potrebbero aumentare i rischi per la salute perché, banalmente, non si potrà ricevere l’aiuto tempestivamente l’aiuto adeguato.

Copertura, assicurazioni e garanzie

Chi sceglie di posizionare il palloncino gastrico ad Instabul deve essere consapevole delle implicazioni cosiddette “burocratiche”, in particolare legali ed assicurative. Basti immaginare di dover chiedere un rimborso. La regolamentazione turca è diversa da quella italiana e potrebbe non garantire affatto il sostegno legale necessario per far valore un proprio diritto, soprattutto se si considera che la Turchia non è membro dell’EU, dunque, non è sottoposta alla sua stringente regolamentazioni in campo medico-sanitario.

In conclusione

Scegliere la Turchia per un cosiddetto travel care richiede un’attentissima considerazione di quelle che sono i rischi per la sicurezza e la qualità del trattamento e della sua assistenza. I pazienti dovrebbero ponderare bene la possibilità di prediligere la convenienza ad scapito della qualità, ancora convinto che la salute sia un aspetto della vita su cui risparmiare.